Siepe Tetrafilare di Farnie e Lantane

Dati dell'elemento

Anno di impianto: 1999

Localizzazione: Presa # 5 Nord

Orientamento: nord ↔ sud

Lunghezza siepe: 135 x 4 = 540 m

Sesto di impianto tra farnie: 2.80 m x 6 m = 16.80 mq

Sesto d’impianto tra una farnia e una lantana: 1.40 m x 6 m = 8.40 mq

Distanza tra albero ad alto fusto e albero ad alto fusto 2.80 m. Tra due alberi ad alto fusto c’è 1 pianta a 1.40 m dagli alberi ad alto fusto.

Numero Piante al 09/09/2021: 357, di cui 175 Quercus robur.

Superficie: 540 m x 6 m = 3.240 mq di cui 540 mq di filare alberato e 2.700 mq di fascia inerbita.

Piante perenni

ORDINIFAMIGLIESPECIE
101316
Laurales ↔ Lauraceae: Laurus nobilis
Ranunculales ↔ Ranunculaceae: Clematis vitalba
Rosales ↔ Moraceae: Morus nigra
Rosales ↔ Rosaceae: Prunus avium , Rubus ulmifolius
Fagales ↔ Betulaceae: Carpinus betulus, Corylus avellana
Fagales ↔ Fagaceae: Quercus robur (ghiande peduncolate)
Fagales ↔ Juglandaceae: Juglans regia
Sapindales ↔ Sapindaceae: Acer campestre
Cornales ↔ Cornaceae: Cornus mas, Cornus sanguinea
Lamiales ↔ Oleaceae Ligustrum vulgare
Asterales ↔ Asteraceae Aster amellus
Dipsacales ↔ Adoxaceae: Viburnum lantana
Apiales ↔ Araliaceae: Hedera helix

Usi Prevalenti

Spazio di formazione all’aperto (educational unit) – Unità di apprendimento e insegnamento.

Spazio Naturale (Wild Space)

ZONA 4

Funzioni Ambientali

  • La siepe è un elemento naturale di connessione tra spazi non adiacenti. La Siepe tetrafilare di Farnie e Lantane connette tra loro il Capofosso Nord sezione 5, la fascia laterale est della Siepe tetrafilare e il fosso # 5, l’Asparagiaia e Frutteto, la fascia laterale ovest della Siepe tetrafilare e il fosso # 4.
  • La Siepe consuma più CO2 di quanta ne produce, fissandola nel legno delle radici, del tronco e dei rami, contribuendo a diminuire questo gas serra nell’atmosfera.
  • La Siepe cattura e conserva l’acqua, modera la temperatura e ripara dai venti e dalle precipitazioni.
  • La Siepe crea un habitat per gli organismi viventi più protetto dagli agenti atmosferici e dai predatori rispetto a orti, prati ed erbai, favorendo così sia la biodiversità fungina, vegetale e animale, sia la numerosità degli organismi viventi.
  • La Siepe, con la caduta di rami, foglie, fiori e frutti, alimenta continuamente la lettiera offrendo cibo a tutti gli organismi viventi che vivono in essa.
  • Le operazioni di taglio e trinciatura in loco dei rami (prima della caduta naturale degli stessi) e delle operazioni di sfalcio del manto erboso contribuiscono all’incremento dei detriti vegetali nella lettiera fornendo cibo ai decompositori.

Funzioni sociali

  • La siepe è un elemento naturale utile per apprendere e per insegnare principi di ecologia ed elementi di botanica.

Funzioni economico-finanziarie

La siepe genera:

  • costi di manutenzione periodica con l’ottenimento collaterale di
    • tronchi e rami utilizzabili per la costruzione di aiuole rialzate dove coltivare piante, di preferenza perenni, per usi alimentari, medicinali e ornamentali, e
    • legna da ardere di dimensione idonea a essere utilizzata nelle stufe a legna;
  • costi di manutenzione per operazioni periodiche di taglio e pulizia lungo i filari e tra i filari;
  • costi di manutenzione per operazioni non periodiche dovute al passaggio di eventi atmosferici intensi quali burrasche e uragani;
  • ricavi c/contributi misura agroambiente PSR Regione Veneto.