Siepe dei Bagolari

Dati dell'elemento

Anno di impianto: 1997

Localizzazione: Presa # 2 Nord

Orientamento: SUD ↔ NORD

Lunghezza siepe: 110 m

Superficie: 110 m x 6 m = 660 mq di cui 110 mq di filare alberato e 550 mq di fascia inerbita.

Distanza tra albero ad alto fusto e albero ad alto fusto 5.00 m.

Tra due alberi ad alto fusto ci sono 4 piante di arbusti e cedui a 1.00 m dagli alberi ad alto fusto e tra loro.

Numero Piante ad alto fusto: 23, di cui 11 Celtis ausytralis,  8 Quercus robur, 2 Juglans regia, 1 Corylus avellana e 1 Ulmus minor.

Oltre altri 50 alberi e arbusti completano la siepe.

Il numero non è precisamente definibile per le recenti operazioni di potatura degli arbusti che ne hanno impedito il conteggio.

Piante perenni

ORDINIFAMIGLIESPECIE
81317
Laurales ↔ Lauraceae: Laurus nobilis
Rosales ↔ Cannabaceae: Celtis australis
Rosales ↔ Moraceae: Morus alba
Rosales ↔ Rosaceae: Malus domestica, Prunus spinosa, Pyracantha coccinea
Rosales ↔ Ulmaceae: Ulmus minor
Fagales ↔ Juglandaceae: Juglans regia
Fagales ↔ Betulaceae: Corylus avellana, Carpinus betulus
Fagales ↔ Fagaceae: Quercus robur
Sapindales ↔ Sapindaceae: Acer campestre
Cornales ↔ Cornaceae: Cornus sanguinea
Lamiales ↔ Oleaceae: Fraxinus excelsior, Ligustrum vulgare
Asterales ↔ Asteraceae: Aster amellus
Dipsacales ↔ Caprifoliaceae: Lonicera caprifolium

Usi Prevalenti

Spazio di formazione all’aperto (educational unit) – Unità di apprendimento e insegnamento.

Spazio Naturale (Wild Space)

ZONA 4 – STATO ATTUALE

Siepe dei Bagolari

COMPOSIZIONE
VL - LC - LNLV - PSCACAQRCALNJRCA
CAuCBPyCCACAuCACA
CAuJRPSJR - CAuCB
QRCACACAuCACA
CAuCACACAuCACA
QRJR - CACAQRCBCB
CAuCACACAQRCAJRCA
CAuCAJRCAUMCACA
CAuCACACAuCACA
QRJRCAPA - CAQRCACAJR
CAQRCAJRCACBCB
QRCBACCBJRCBCACA
JR
RILEVAZIONE 17/08/2021 - DA SUD VERSO NORD

Funzioni Ambientali

  • La siepe è un elemento naturale di connessione tra spazi non adiacenti. La Siepe di Bagolari connette tra loro la Siepe di Noci, la Macchia Boscata dei Bufali, la Duna, lo Stagno e le Siepi di Carpino Bianco dell’Ex-Agricampeggio .
  • La Siepe consuma più CO2 di quanta ne produce, fissandola nel legno delle radici, del tronco e dei rami, contribuendo a diminuire questo gas serra nell’atmosfera.
  • La Siepe cattura e conserva l’acqua, modera la temperatura e ripara dai venti e dalle precipitazioni.
  • La Siepe crea un habitat per gli organismi viventi più protetto dagli agenti atmosferici e dai predatori rispetto a orti, prati ed erbai, favorendo così sia la biodiversità fungina, vegetale e animale, sia la numerosità degli organismi viventi.
  • La Siepe, con la caduta di rami, foglie, fiori e frutti, alimenta continuamente la lettiera offrendo cibo a tutti gli organismi viventi che vivono in essa.
  • Le operazioni di taglio e trinciatura in loco dei rami (prima della caduta naturale degli stessi) e delle operazioni di sfalcio del manto erboso contribuiscono all’incremento dei detriti vegetali nella lettiera fornendo cibo ai decompositori.

Funzioni sociali

  • La siepe è un elemento naturale utile per apprendere e per insegnare principi di ecologia ed elementi di botanica.

Funzioni economico-finanziarie

La siepe genera:

  • costi di manutenzione periodica con l’ottenimento collaterale di
    • tronchi e rami utilizzabili per la costruzione di aiuole rialzate dove coltivare piante, di preferenza perenni, per usi alimentari, medicinali e ornamentali, e
    • legna da ardere di dimensione idonea a essere utilizzata nelle stufe a legna;
  • costi di manutenzione per operazioni periodiche di taglio e pulizia lungo il filare e sulla fascia inerbita;
  • costi di manutenzione per operazioni non periodiche dovute al passaggio di eventi atmosferici intensi quali burrasche e uragani;
  • ricavi c/contributi misura agroambiente PSR Regione Veneto.